Le Principesse votate a Dio

"Quando il sorriso giunge dall'eternità"

 Il sorriso di cinque volti di Principesse "le Dolci Vestali e Venerabili di: Casa Savoia" incontra nell'eternità il dolore altrui... "facendo brillare l'esercizio del potere sovrano... di luce evangelica"
I1 sublimarsi della dignità secolare in eccellen­za spirituale, della autorità regale in acquiescenza religiosa, della nobiltà di stirpe in nobiltà d'animo, costituisce il fulcro di personalità pervase da profonda fede cristiana e da elevata umanità che si estrinsecano in un forte senti­mento di fratellanza, nella concordia, nella munificenza e nella solidarietà. La ricchezza interiore che contempla sin dall' infanzia le doti di bontà, grazia e saggezza espresse in ambito familiare, si adorna in età adulta di carità, generosità, alacrità in ambito sociale a favore degli ammalati, dei poveri, dei deboli, degli oppressi, nella predilezione dei luoghi di sofferenza per esperire il tentativo di mitigarla e nella dedizione alla preghiera per affidarne le invocazioni a Dio. Le Infanti, Maria (Torino 8 Febbraio 1594 - Roma 13 Luglio 1656) e Caterina (Torino 6 Ottobre 1595 - Biella 20 Ottobre 1640), figlie di Carlo Emanuele I e di Caterina di Asburgo Infanta di Spagna, decidono di dedicarsi a Dio dapprima in segreto, assumendo l'impegno dei Voti Privati, ed in seguito indossando l'abito del Terzo Ordine Francescano; nella coesione di vita contemplativa e di vita attiva, adottando un Rigido Codice di Perfezione Spirituale ed elar­gendo sostegno ed operosità, pongono le premesse per l'Istituzione delle Figlie di Maria presso il Santuario di Oropa. Maria Clotlilde Regina di Sardegna (Versailles 23 Settembre 1759 - Napoli 7 Marzo 1802), figlia del Delfino Luigi di Borbone e di Maria Giuseppina di Sassonia, prima nel superbo Castello di Versailles e poi sposa di Carlo Emanuele IV nell'austera Corte di Torino, non è attratta dall'incanto della mondanità e dell'o­stentazione; comprendendo di non poter dona­re un erede al trono, sceglie il velo del Terzo Ordine Domenicano con il nome di Maria Clotilde di Santa Margherita e condivide un edificante percorso di vita, contraddistinto da
ineccepibili principi morali ed opere di benefi­cenza, con il Re che si consacra come Carlo Emanuele di San Giacinto e compie il novizia­to nel Convento dei Gesuiti di Sant' Andrea al Quirinale.
Maria Cristina Regina delle due Sicilie (Cagliari 14 Novembre 1812 - Napoli 31 Gennaio 1836), figlia di Vittorio Emanuele I e di Maria Teresa di Asburgo, palesa virtù cri­stiane come donna, sposa di Ferdinando II. madre e sovrana, nella devozione ai dogmi della Chiesa, nell'osservanza e nell'applicazio­ne dei precetti divini, nella quotidianità delle realtà tristi e difficili della città di Napoli, dove viene affettuosamente denominata Reginella; muore giovanissima offrendo a Dio il sacrificio della vita terrena nel ricevere il dono del suo unico figlio Francesco Maria. Maria Clotilde di Savoia - Bonaparte (Torino 2 Marzo 1843 - Moncalieri 25 Giugno 1911), figlia di Vittorio Emanuele II e di Maria Adelaide di Borbone - Lorena e sposa del Principe Girolamo detto Plan Plon affascinato dagli onori civili e militari e dalla leggiadria di Parigi, rifugge dal fasto delle cerimonie e della vita di corte nell'intento di infondere speranza a coloro i quali versano in condizioni di infeli­cità nella periferia parigina e diviene Suora del Terzo Ordine Domenicano con il nome di Maria Caterina, in memoria della pia figlia di Cario Emanuele I.
L'armonia di trascendenza e di immanenza, di concettualismo e di pragmatismo, di idealismo e di realismo, genera il sorriso dei volti delle cinque Principesse che incontra nell'eternità il dolore altrui...
...Ed il sorriso di mille volti nel suo intrinseco potere di rigenerarsi, germogliando di volto in volto, giunge dall'eternità.

Alessandra d'Epiro Dusmet de Beaulieu

© COPYRIGHT 2006 All rights reserved - Proprietà letteraria ed artistica riservata Alessandra d'Epiro Dusmet de Beaulieu
no part of this web site pictures, images, articles, books,may be reproduced or transmitted in any form or by any means electronical or mechanical including photocopying, recording, or by any information storage and retrieval system without permission in writing from the author;every effort has been made to trace copyright holders and any rights will be aknowledged if notice is given to the author.

Riferimenti bibliografici:
CUTOLO A., Maria Cristina di Borbone Regina delle Due Sicilie.
de GIOVANNI di SANTASEVERINA G , Maria Clotilde Regina di Sardegna.

RIPARBELLI R., Le Dolci vestali di Casa Savoia
SADLER A., Oropa e Casa Savoia.
TRECCAN1 G., Dizionario Enciclopedico Italiano.